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Cari AMICI e BENEFATTORI,

si avvicina la festa di PASQUA e non posso non rivolgere a voi un pensiero grato e riconoscente.

La Pasqua รจ la festa della "Resurrezione". Ho pensato quindi di augurarvi la Buona Pasqua inviandovi questo breve racconto della storia di EVELINA, una giovane ragazza -madre che alcuni mesi fa' abbiamo accolto assieme ai suoi due bimbi nella nostra Casa-Famiglia "Tupendane". Nella vicenda di Evelina potrete da un lato intravedere il degrado sociale della societร  congolese causato delle devastanti condizioni di povertร  in cui la stragrande maggioranza della gente รจ costretta a vivere a causa dal cattivo governo dei suoi dirigenti politici e dall'altro lato scoprire "la forza rigenerante" che il Signore sa mettere in opera attraverso un piccolo gesto di compassione e di accoglienza.

Evelina, trovandosi sola e in una situazione di grande sconforto aveva compiuto un gesto, diremmo, "estremo". Presentandosi un giorno nel nostro Centro Nutrizionale aveva chiesto a una mamma che attendeva assieme al suo bambino malnutrito se poteva tenerle un istante il suo neonato mentre lei andava al gabinetto. Poi era scomparsa abbandonando il suo piccolo senza tornare a riprenderlo. Non per cattiveria o perversione, ma nella speranza che il suo bimbo avesse la fortuna di trovare qualcuno chi potesse assicurargli una vita migliore. Come avevamo fatto per alcuni altri bimbi abbandonati siamo andati nell'ufficio della Protezione dell'infanzia per ottenere una autorizzazione legale di "affido", sperando in seguito di poter rintracciare la sua mamma. Il giorno dopo la mamma, In preda al rimorso per il gesto compiuto, รจ venuta lei stessa da noi tutta sconsolata.

L'abbiamo accolta con dolcezza e abbiamo parlato a lungo per poter conoscere a fondo la sua situazione.

Il neonato abbandonato Evelina in pianto

Dopo il solito sacco di bugie che, come tante altre persone particolarmente provate in un primo tempo ci raccontano, siamo riusciti a ricucire pian pianino la sua triste storia.

Evelina ha piรน o meno 18 anni e, come tante altre ragazze ha sofferto moltissimo fin dalla prima infanzia.

La mamma che viveva col babbo vedovo l'aveva avuta in una delle tante "avventure" e la bimba viveva con lei in casa del nonno di cui aveva preso il cognome. Aveva appena due anni che la mamma morรฌ e rimase orfana col nonno che non sapeva accudirla. Una zia materna fino all'etร  di 7 anni, l'aveva presa in casa sua a Bukavu. Poi, non avendo i mezzi per mandarla a scuola, l'aveva affidata a un'altra sorella che era in condizioni economiche un pochino migliori. Aveva potuto cosรฌ la fortuna di poter frequentare la scuola elementare e proseguire con la scuola media. Fu allora che rimase incinta e divenne ragazza-madre con un primo figlio. Con fatica le perdonarono la scappatella. Due anni dopo ebbe una seconda gravidanza.

Prima che se ne accorgessero, abbandonรฒ lei stessa, per paura, la famiglia cercando di arrangiarsi a vivere alla belle meglio in uno dei quartieri piรน degradati di Bukavu. Al momento del parto trovรฒ una buona donna che la fece partorire in un dispensario del quartiere, senza poter fare di piรน per lei.

Trovandosi sola con un bimbo di due anni e un altro appena nato, lo sconforto l'ha travolta spingendola a compiere quel gesto sconsiderato che in condizioni normali non le sarebbe mai venuto in mente di fare.

Aveva bisogno di conforto e di serenitร  e quindi l 'abbiamo accolta volentieri nella Casa-Famiglia assieme ai suoi due bimbi. In questo clima sereno, con accanto Merida e le altre mamme che si occupano dei numerosi bambini, Evelina pian pianino รจ letteralmente rinata.

Aiuta le altre mamme nei vari lavori della Casa, dedica un po' di tempo anche, lei che aveva fatto la scuola media, ai nostri i bimbi piรน piccoli che non vanno ancora a scuola intrattenendoli e prodigando loro piccoli insegnamenti.

Evelina mentre intrattiene i bimbi piรน piccoli Evelina coi suoi due bimbi: David e Israel

Morale di questa storia: anche nelle situazioni piรน critiche e disperate "la forza rigeneratrice della Pasqua" compie i suoi miracoli.

Assieme a tutti i nostri bambini e alle mamme che li accudiscono ricevete i nostri piรน sentiti Auguri di una Pasqua serena e gioiosa.

P. Giovanni Querzani

Missionario a Bukavu (R.D.Congo)

REALIZZAZIONE dei PROGETTI

L'anno 2018 รจ stato un anno "di grazia", un anno tutto speciale.

Dopo il mio ritorno in Congo all'inizio di Novembre 2017, dopo alcuni mesi di permanenza in Italia per controlli sanitari, ho ripreso la mia attivitร  con maggior grinta ed energia, superando un sentimento di demoralizzazione che provavo anche a causa della progressiva perdita dell'udito emersa in questi ultimi anni. Ma ciรฒ che mi ha maggiormente ridato coraggio รจ stata l'assicurazione da parte del nuovo Superiore Regionale che le Opere Sociali intraprese da diversi anni a KADUTU a favore dei bambini, mamme e famiglie indigenti erano "finalmente" considerate come un impegno qualificato della Congregazione dei Missionari Saveriani in Congo.

Alla fine del mese di novembre 2017 si รจ presentata l'opportunitร  da tanto tempo agognata di poter acquistare la parcella di terreno contigua sede fino allora di una setta religiosa.

Non abbiamo a cogliere questa provvidenziale occasione che permetteva un'espansione della Casa-Famiglia per allestire uno spazio di gioco coperto che mancava ai bambini.

Inoltre, la domenica, questo ampio locale poteva essere utilizzato per la celebrazione domenicale della Messa come "momento forte" per una formazione umana e religiosa dei bambini e dei loro genitori o familiari.

Questo acquisto ha dato nuovo slancio all'attivitร  della Casa-Famiglia "Tupendane che da 11 anni accoglie e offre assistenza a bambini particolarmente vulnerabili, o perchรฉ rimasti orfani, o perchรฉ vittime di negligenza o abbandono da parte dei loro genitori.

Questi lavori di ampliamento li ho iniziati all'inizio di febbraio nella nuova parcella dove era innanzitutto necessario costruire il muro di cinta e demolire la chiesa fatiscente della setta ricuperando il materiale utile (mattoni, capriate di legno, porte e finestre) per poterlo riutilizzare.

Nel frattempo, facendo la progettazione globale dei lavori da eseguire ho ritenuto fosse arrivato il momento di rialzare di un piano tutta la parte anteriore dell'edificio della Casa-Famiglia costruito nel 2009, in modo da ottenere dei dormitori piรน ampi, una sala-laboratorio di sartoria per le mamme, un'aula per l'istruzione dei bambini, una sala per l'accoglienza dei ospiti, due stanze previste per ospitare casi di emergenza e uno settore (tre stanze e una sala) riservato all'accoglienza di eventuali visitatori.

Un progetto ambizioso che abbiamo portato avanti fino alla fine dell'anno con successo e grande soddisfazione.

Un investimento che, a prima vista, potrebbe sembrare elevato, ma in realtร  per la mole del lavoro realizzato รจ un costo modico dovuto essenzialmente solo all'acquisto di tutto il materiale necessario: cemento, sabbia, pietre, ghiaia, mattoni, piastrelle, materiale elettrico, materiale per la fabbricazione di porte e finestre, capriate, soffitti ecc. e il pagamento degli operai: muratori, carpentieri, idraulici, saldatori, elettricisti, piastrellisti ecc., tutta gente povera che ha potuto beneficiare di un introito per mantenere le loro famiglie. Tutto il piano di progettazione l'ho fatto io stesso servendomi del consiglio di due amici esperti nel campo edilizio.

Per la realizzazione di questo Progetto che non figurava tra quelli di cui avevo compilato le schede coi bilanci preventivi nel 2017, non ho voluto disturbare nessuno.

La Provvidenza mi รจ venuta incontro con una donazione di EXPERT-ITALIA fatta attraverso L'Associazione "Amici di Padre Querzani" di Forlรฌ e per il resto ho utilizzato i soldi che si trovavano in giacenza presso l'Associazione Onlus "La Tua Mano per la Paceโ€ di Brisighella e presso il nostro Economato Saveriano di Bukavu, soldi che tanti di voi avevano donato precedentemente in diverse occasioni.

Questo dell'ampliamento dell'edificio della Casa-Famiglia รจ quindi stato un progetto del tutto eccezionale e non preventivato.

Resoconto dei Progetti Preventivati

Il Progetto N.1 riguardava il CENTRO NUTRIZIONALE frequentato da centinaia di Bambini denutriti e l'AIUTO SOCIALE alle famiglie piรน indigenti.

Le spese sostenute comprendono essenzialmente l'acquisto degli alimenti: Mais, Sorgho, Soja, Riso, Fagioli, olio, latte in polvere, zucchero, pesce.... e la remunerazione del personale impegnato in questa attivitร . Questa Assistenza Nutrizionale ha interessato un numero elevato di bambini: 5.232 con una media di 436 bambini denutriti ogni mese. Tra i nuovi casi di denutrizione che si presentavano ben 156 bambini, affetti da denutrizione grave, abbiamo dovuto ricoverarli nell'apposito Centro dell'ospedale generale di Bukavu.

Faccio notare che il PAM (Programma Alimentare Mondiale) che gli anni precedenti ci forniva una certa quantitร  di farina composita per la preparazione della pappina coloro-proteica, quest'anno, a causa della emergenza umanitaria creatasi nella Provincia del Kasai, nel 2018 ha sospeso ogni aiuto e abbiamo dovuto comperare tutto.

Il Progetto N.2 riguardava il l'ASSISTENZA dei bambini della โ€œCASA-FAMIGLIA": nutrizione, igiene, equipaggiamento, lavori di manutenzione, cure sanitarie, acqua, corrente elettrica ecc. Faccio notare che la Casa-Famiglia รจ un vero porto di mare nel quale affluiscono tante persone oppresse dalla miseria e bisognose di aiuto, e pur non potendo rispondere a tutti i bisogni, nessuno torna a casa senza aver mangiato qualche cosa.

E la domenica, dopo la celebrazione della Messa, non pochi bambini assistiti negli anni precedenti e anche alcuni genitori si fermano per poter pranzare.

Il Progetto N.3 riguardava l'attivitร  del Centro SOCIALE "Tusaidiane" situato nel quartiere popolare di CIMPUNDA per la formazione professionale delle mamme in Sartoria e Ricamo. Approfittando del prezzo favorevole delle macchine da cucire che dovevamo offrire in dono alle mamme alla fine della loro formazione, ne abbiamo comperato un numero eccedente al bisogno immediato, per cui una parte sono rimaste in giacenza per la fine dell'attuale anno di formazione 2019 che terminerร  alla fine di giugno. Il progetto รจ stato finanziato dellโ€™Associazione LA TUA MANO PER LA PACE di Brisighella.

Una particolaritร  dell'attuale anno di formazione iniziato nel mese di settembre 2018 รจ che abbiamo deciso di aggiungere ai Corsi di Sartoria e ricamo per le mamme anche un Corso di ALFABETIZZAZIONE per una sessantina di mamme che non sanno nรฉ leggere nรฉ scrivere.

Inoltre abbiamo deciso di dare inizio a una SCUOLA di RECUPERO SCOLASTICO a favore di bambini e bambine di etร  superiore ai 10 anni ai quali la povertร  delle loro famiglie aveva finora precluso l'accesso all'istruzione scolastica oppure per la stessa ragione avevano dovuto abbandonarla.Abbiamo iniziato con due classi con un totale di 78 allievi.

Il PROGETTO N. 5 riguardava l'ASSISTENZA SANITARIA dei bambini malnutriti e di altri bambini poveri che affluiscono nel nostro Centro, progetto assunto dall'Associazione "Fonte di Speranza" di Lainate (MI).

Le cure sanitarie dei bambini denutriti sono prodigate normalmente da Suor Rosina nell'ambulatorio del Centro Nutrizionale. Non รจ raro che si debbano inviare i bambini piรน gravi in un apposito Centro dell'Ospedale generale di Bukavu. I casi inviati all'ospedale nel corso del 2018 sono stati 156.

Il Progetto N.6 riguardava la "SCOLARIZZAZIONE" dei bambini che in Congo รจ un problema serio per le famiglie piรน povere in quanto รจ ancora vigente l'iniqua e incostituzionale "Tassa scolastica" che per tante famiglie รจ un vero assillo.

Questo progetto, che consiste nell'assicurare agli scolari il materiale scolastico di cui hanno bisogno e il pagamento di quella famigerata "tassa scolastica" chiamata "Prime".

Questa spesa รจ stata coperta con una parte dei soldi dell'attivitร  dei Sostegni a Distanza (SAD) gestita dall'Associazione "La Tua Mano per la Pace" di Brisighella.

Al termine di questo resoconto sento di dover ringraziare di cuore le Associazioni che hanno generosamente contribuito alla realizzazione di questi numerosi Progetti sociali cosรฌ importanti in questo Paese ancora dominato da tanto malgoverno, tanta corruzione e una povertร  sempre piรน diffusa

Sento il dovere di citare in particolare:

- l'Associazione "Amici di Padre Querzani" di FORLI'

- L'Associazione "La Tua Mano per la Pace" di BRISIGHELLA (RA)

- l'Associazione "Fonte di Speranza" di LAINATE (MI)

- tutte le altre Associazioni: "Cโ€™era una volta il Ricamo", il gruppo di volontariato che fa capo all'amica Oriana Bandini a Brisighella, gli "Amici di Felisio", L'Associazione Famiglia Speranza"...

- le Istituzioni: Centro Missionario della Diocesi di Faenza-Modigliana, il Comitato contro la fame nel mondo di Forlรฌ, le Parrocchie e i sacerdoti amici: Albereto-Prada, Gaiano-Casanola, Errano, Fognano-Pieve Thรฒ, Bagnacavallo, Fusignano, Solarolo ...

- i Gruppi di aiuto solidale (il gruppo di Amici che fa capo a Silverio Maffei di Reggio Emilia e Modena), il Gruppo "l'abbraccio del Kivu" di Reggio Emilia, gli Amici di Celle e Casale Faentino, il Gruppo Missionario di Nuvolento ...

- le tante persone, in particolare i miei compaesani di Brisighella, che offrono il loro contributo solidale alle Associazioni sopracitate.

Mi scuso se ho tralasciato di citare altri benefattori.

A tutti assicuriamo la nostra piรน viva riconoscenza e la nostra preghiera.

PREVISIONI per il 2019

Nel 2019, con l'aiuto della Provvidenza che agisce attraverso la vostra generositร , intendiamo innanzitutto portare avanti tutti i Progetti precitati di cui sto inviando le Schede.

Vorremmo inoltre, nei limiti delle nostre possibilitร , realizzare anche alcuni altri Progetti che riguardano le strutture nelle quali si svolgono le nostre attivitร .

1. I lavori di ampliamento della CASA-FAMIGLIA che sembravano terminati, in realtร  non lo sono ancora. A metร  gennaio infatti abbiamo avuto la fortuna di poter acquistare anche un'altra parcella di terreno anche questa contigua alla Casa-Famiglia. Questo terreno ci permetterร  di dotarci di alcune strutture con le quali vorremmo raggiungere l'importante obiettivo di auto-finanziare, almeno in parte, la Casa-famiglia.

A questo scopo intendiamo costruire, a livello della strada antistante il nuovo edificio della Casa-Famiglia e in continuitร  con esso, tre negozi da affittare e all'interno della parcella, sotto i negozi, un grande pollaio per l'allevamento di galline da ingrasso, in parte da consumare e in parte da vendere, e di galline ovaiole per il consumo e la vendita delle uova.

Se ci riusciamo, vorremmo anche installarvi un forno metallico per la produzione del pane e

intraprendere anche la produzione del sapone.

La parte restante della parcella costituirร  un giardinetto con due alberi da frutta e un piccolo bananeto nel quale, quando fa bel tempo, i bambini potranno giocare all'aperto.

Affidiamo tutte queste aspirazioni e questi nuovi Progetti alla benevolenza del Signore. E' stato Lui ad affidarci tutti questi bambini che hanno ritrovato la gioia di vivere e aspirano a una vita migliore.

2.Abbiamo cominciato a ristrutturare il piccolo complesso di Casette denominato "Casa Betania" costruito circa 10 anni fร  nel quartiere popolare ELILA allo scopo di offrire un alloggio gratuito alle famiglie di mamme vedove o abbandonate coi loro bambini.

Riteniamo anche questa un'opera sociale molto importante.

3. In attesa della fine della stagione delle piogge che di solito termina nel mese di giugno in coincidenza con la fine dell'anno scolastico, avremmo intenzione di operare alcuni LAVORI di AMPIAMENTO anche nel CENTRO SOCIALE di CIMPUNDA rialzando di un piano le due ali laterali del complesso edilizio. Questo ci consentirร  di adibire nella parte superiore le sale necessarie per i Corsi di Alfabetizzazione e di SARTORIA e RICAMO per le mamme, riservando tutta la parte restante con 9 aule scolastiche alla SCUOLA di Recupero per i ragazzini e ragazzine in ritardo scolastico.

Qualcuno potrร  forse pensare che esagero a voler fare tante cose... , ma, se fosse qui e vedesse coi propri occhi i bisogni ci sono, sarebbe d'accordo con me. Noi Missionari non siamo qui non solo per parlare, ma per aiutare questa gente a raggiungere uno livello di vita piรน decente.

Personalmente sento di doverle fare e ho fretta di farle perchรฉ a 75 anni sento che "la vecchiaia" incalza. Poi verrร  magari il tempo in cui non potrรฒ piรน fare tante cose, se non .. dedicarmi alla preghiera..

Coi piรน cordiali saluti a tutti

P. Giovanni Querzani

Missionario a Bukavu (R.D.Congo)

 

Cari AMICI,

nonostante il clima politico molto teso di questo ultimo scorcio di campagna elettorale turbato da tanti incidenti e diverse violenze, grazie al rinvio di una settimana della data delle elezioni prevista per il 23 dicembre, abbiamo potuto celebrare nella nostra Casa-Famiglia il NATALE piรน bello di tutti questi ultimi anni.

L'ampia sala di gioco dei bambini, che ogni domenica si trasforma in una cappella per la celebrazione della Messa, era stracolma di bambini (in gran parte giร  ospiti della Casa-Famiglia negli anni passati) e di parecchi dei loro genitori o familiari.

All'inizio della Messa, con grande stupore e ammirazione di tutti, i bambini della Casa-Famiglia hanno eseguito un breve teatro presentando alcune scene significative della nascita di Gesรน a Betlemme.

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Questa introduzione alla Messa ha suscitato una intensa partecipazione da parte di tutti alla celebrazione eucaristica che ha coronato la festa di Natale.

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Al termine della Messa la nostra cappella domenicale, che durante la settimana funge da spazio di gioco per i bambini, si รจ trasformata in un grande refettorio dove tutti hanno partecipato con grande gioia e fraternitร  al pranzo di Natale

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Ringraziamo il Signore che ci ha concesso di celebrare un Santo Natale cosรฌ bello.

Nella giornata di domani, 30 dicembre, festa della Santa Famiglia, ci saranno le elezioni.

Il clima di tensione รจ aumentato in questi ultimi giorni, soprattutto in seguito alla decisione altamente "arbitraria e provocatoria" presa due giorni fa' dalla Commissione Elettorale Nazionale Indipendente (CENI), totalmente infeudata al regime al potere, di escludere dalle elezioni due Regioni (quindi alcuni milioni di elettori) basandosi sul "pretesto" dell'epidemia di Ebola presente in una di queste regioni e delle violenze avvenute nell'altra regione.

Il vero motivo รจ quello di impedire il voto a un gran numero elettori che hanno manifestato un grande entusiasmo per il leader dell'opposizione.

Ci aspettiamo, soprattutto dopo la proclamazione dei risultati di queste elezioni che tanti sospettano che saranno "falsati e fraudolenti", reazioni violente e repressioni brutali.

Stiamo pregando molto perchรฉ "qualcuno", che crede sinceramente nei Diritti Umani e preoccupato di evitare la destabilizzazione di tutta l'Africa centrale, abbia il coraggio di intervenire per tutelare l'aspirazione della grande maggioranza della popolazione congolese all'alternanza politica, mettendo fine a un regime divenuto sempre piรน dittatoriale e sanguinario.

Con tanti cordiali saluti e confidando sul vostro sostegno.

P. Giovanni Querzani

Bukavu (R.D.Congo), 29 dicembre 2018

Carissimi AMICI e BENEFATTORI,

Natale รจ ormai vicino. Desidero rivolgere a voi tutti i nostri piรน sentiti e sinceri AUGURI.

Auguri di un NATALE vero, che riempia il cuore di quella gioia spirituale che scaturisce dall'accogliere il Signore della nostra vita, ispirando sentimenti di fraternitร  e di solidarietร  verso chi soffre e ha bisogno di aiuto.

In questo nostro mondo, sempre piรน avido di beni materiali "effimeri" e sempre piรน dominato dall'egoismo e dalla violenza, le persone sofferenti e bisognose di aiuto sono sempre piรน numerose. Fare del bene รจ l'unico modo per dare senso alla nostra vita e non lasciarci inghiottire da quel "vuoto esistenziale" che minaccia e rovina tante persone dominate da un "consumismo" egoista che indebolisce sia la fede che la fraternitร .

Il nostro Natale qui in Congo, almeno sul piano socio-politico, non sarร  certamente un Natale sereno e pacifico. C'รจ molta tensione e le prossime elezioni previste per il prossimo 23 dicembre. anti-vigilia di Natale, si profilano "ad alto rischio".

Il popolo congolese, stufo di una dittatura predatoria divenuta sempre piรน violenta e sanguinaria, le attendeva giร  due anni fa' queste elezioni, ma il regime al potere ha fatto di tutto perchรฉ fossero "rinviate" per ben due volte e, costretto finalmente a tenerle, ha adottato tutti i dispositivi, calpestando anche le norme costituzionali, per organizzarle in modo da potersi procurare la vittoria tramite un'altra "colossale frode elettorale" in incubazione. Non voglio entrare in dettagli esplicativi che sarebbero troppo lunghi.

Il dato reale รจ che la stragrande maggioranza della popolazione, ridotta ad uno stato di povertร  inconcepibile per un Paese come il Congo estremamente ricco di risorse di ogni genere, vuole farla finita con questo regime nefasto, corrotto e fallimentare che invece, da parte sua, vuole mantenersi a tutti i costi al potere.

L'aspirazione profonda al cambiamento e all'alternanza politica appare ogni giorno piรน evidente. Nel corso della campagna elettorale che si sta svolgendo il leader dell'Opposizione aduna ovunque, con grande irritazione dei detentori del potere, folle immense. E le violenze sono giร  cominciate.

Cosa succederร  il 23 dicembre e soprattutto dopo ? Le inquietudini sono molto serie e reali.

Noi missionari, essendo stranieri, non possiamo essere che "spettatori" di ciรฒ che capita e ci troveremo probabilmente, durante le contestazioni, i disordini e le violenze, a dover soccorrere

tanta gente bisognosa di aiuto. Il numero dei bambini malnutriti che รจ giร  elevato aumenterร  ancora di piรน. Se la situazione diventerร  drammatica, con profughi che cercheranno rifugio nei Paesi vicini col pericolo di destabilizzare tutta la Regione, speriamo che l'Unione degli Stati Africani col sostegno dell'ONU e delle Potenze occidentali intervenga per ristabilire l'ordine, la giustizia e la pace.

Da parte mia continuo con maggior determinazione a portare avanti il mio lavoro a favore dei piรน poveri:

- l'assistenza Nutrizionale e sanitaria dei bambini malnutriti e l'accoglienza dei bambini piรน vulnerabili nella Casa-Famiglia il cui ampliamento permette ora di accoglierne piรน di prima.

 

I bambini del Centro Nutrizionale I bambini della Casa-Famiglia Tupendane

- le attivitร  del Centro Sociale di Cimpunda dove 128 mamme, divise in quattro gruppi, seguono i corsi di taglio-cucito e ricamo, 60 mamme i corsi di alfabetizzazione e 75 ragazzini e ragazzine la scuola di recupero scolastico. Queste due ultime nuove attivitร  del Centro Sociale le abbiamo intraprese lo scorso mese di settembre.

 

Corso di Alfabetizzazione Una classe della scuola di recupero scolastico

E continuerรฒ a sostenere la scolarizzazione di circa 150 bambini e bambine, che in gran parte sono stati in passato ospiti della nostra Casa-Famiglia e che, a causa della povertร  delle loro famiglie, senza il nostro aiuto non andrebbero a scuola.

Data la situazione critica che prevale, avremo bisogno piรน di prima del vostro sostegno.

Sono sicuro che non mi lascerete mancare la vostra collaborazione, sia attraverso i rinnovi del Sostegno a Distanza, sia attraverso altre iniziative o donazioni ispirate dalla vostra generositร , e questo mi ispira giร  da ora un sentimento di grande e profonda riconoscenza.

Vi auguro dunque un santo Natale, con la gioia di sentirci sempre uniti nel fare del bene.

Noi preghiamo per voi e voi pregate per noi e per il popolo congolese che merita finalmente, dopo tante sofferenze, un avvenire migliore.

P.Giovanni Querzani

Bukavu (R.D.Congo)