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Lettera agli amici e benefattori

Cari Amici e Benefattori,

mi accorgo che รจ un poโ€™ di tempo che non vi invio nostre notizie dal Congo.

Le recenti calamitร  che hanno colpito la nostra Romagna, compresa la cittร  di Faenza, mi offrono lโ€™occasione di farlo, anche per esprimere il grande dispiacere che provo pensando alle sofferenze di tante persone che hanno subito ingenti danni in maniera cosรฌ inattesa e imprevista. Condivido di cuore la loro amarezza e prego per loro. Ma non รจ solo lโ€™Italia a essere colpita da queste calamitร .

Un avvenimento ben piรน catastrofico dovuto allo stesso fenomeno delle inondazioni รจ avvenuto anche qui da noi in Congo giorni faโ€™ in una zona non lontana da Bukavu dove interi villaggi sono stati spazzati via dalla furia dei fiumi esondati provocando un pesantissimo bilancio di piรน di 400 morti e un alto numero di dispersi di cui probabilmente non si saprร  mai nulla.

Eโ€™ la minaccia costante dei cambiamenti climatici che ormai flagellano con crescente intensitร  il nostro pianeta, con ripercussioni ancora piร  gravi qui in Africa dove la gente, pur essendo solo in minima parte responsabile dei fenomeni di inquinamento, subisce in maniera piรน accentuata questi avvenimenti drammatici senza ricevere quasi mai una adeguata assistenza umanitaria e gli aiuti necessari.

A questo va aggiunto il moltiplicarsi un poรฌ ovunque delle guerre.

Si parla quasi solo della crudele e insensata guerra in atto da piรน di un anno in Ukraina a causa anche degli effetti nefasti che ha provocato a livello mondiale, ma la nostra gente qui nellโ€™estremo est del Congo vive il dramma della guerra e di continui conflitti armati da circa 30 anni con un terribile bilancio di milioni di morti e il preoccupante fenomeno di milioni di sfollati interni. Un dramma terribile che resta quasi del tutto ignorato perchรฉ si vogliono dissimulare i motivi ecomomici di sfruttamento delle preziose materie prime che ne sono la causa.

Da piรน di un anno un ennesimo conflitto armato scatenato da un Movimento Ribelle, lโ€™M23, creato e sostenuto dal vicino Rwanda, sta imperversando e martoriando soprattutto le popolazioni del Nord Kivu che ha come capoluogo la cittร  di Goma e non si riesce a venirne a capo, nonostante i ripetuti tentativi diplomatici e lโ€™ambiguo intervento di diverse forze armate esterne che si sono mostrate finora del tutto inefficaci. E anche qui nel sud Kivu, che ha come capoluogo la cittร  di Bukavu, la tensione e la presenza di molti gruppi armati creano una situazione non meno instabile e problematica.

Oltre tutto, in questo contesto cosรฌ critico, nel prossimo mese di dicembre dovrebbero aver luogo le elezioni presidenziali, le quali, anche se piรน volte riconfermate, sono ritenute nel contesto attuale di difficile attuazione.

Sarebbe veramente indispensabile poter avere alla testa dello Stato Dirigenti politici legittimamente eletti, veramente competenti ed onesti, in un Paese devastato da una corruzione pervasiva e da disfunzionamenti generalizzati che esigerebbero riforme profonde a tutti i livelli.

Quello che ogni giorno preoccupa maggiormente la gente รจ tuttavia il costo crescente della vita dovuto allโ€™aumento progressivo dei prezzi, anche degli alimenti piรน essenziali, che mette in grande difficoltร  soprattutto i ceti piรน poveri.

Cosa fare e come uscire da questo circolo vizioso che attanaglia la vita di tanta gente?

Eโ€™ il grande interrogativo che ci opprime la mente e il cuore, di fronte al quale sperimentiamo un grande senso di impotenza e di inadegatezza.

Soprattutto quando dobbiamo portare avanti opere sociali che riguardano un numero crescente di bambini e di famiglie in difficoltร .

Le risorse non sono piรน quelle di una volta. E le diminuite energie, aggravate dal mio pesante handicap della sorditร , costituiscono un ostacolo notevole che inclina anche a un certo sconforto.

La grande risorsa di cui ringrazio ogni giorno il Signore รจ lโ€™impegno ammirevole di mamma Merida e delle altre persone che si dedicano con vera dedizione al bene di tanti nostri bambini e al contatto con le loro famiglie.

C:\Users\Pรจre GIOVANNI\Pictures\2023.FOTO TUPENDANE\1.Mamma Merida con tre degli orfanelli adottati - Copie.JPG

C:\Users\Pรจre GIOVANNI\Pictures\2023.FOTO TUPENDANE\2.WILONJA orfano di ambedue i genitori e affetto da anemia falciforme - Copie.JPG

Mamma Merida con 3 degli orfanelli adottati WILONJA orfano di entrambi i genitori

e affetto da anemia falciforme

C:\Users\Pรจre GIOVANNI\Pictures\2023.FOTO TUPENDANE\5.Bambini del Centro Nutrizionale - Copie.JPG

C:\Users\Pรจre GIOVANNI\Pictures\2023.FOTO TUPENDANE\3.La nostra Infermiera mentre cura un bambino ammalato - Copie.jpg

Bambini nel Centro Nutrizionale La nostra brava infermiera cura un bimbo

ammalato

La mia presenza, anche se piuttosto limitata dal punto di vista operativo, รจ considerata da loro molto importante come sostegno morale ed รจ per questo che, unendomi alla loro insistente preghiera, chiedo al Signore la forza di poter resistere.

Lโ€™avvenire di questo Paese, come del resto la vita di ciascuno di noi, รจ nelle mani del Signore, che รจ Risurrezione e Vitaโ€, ed ha solo disegni di amore e di salvezza per tutti coloro che confidano in Lui.

Ho voluto inviarvi questo breve prospetto reale e concreto della nostra situazione attuale, non solo come informazione, ma anche come espressione della nostra indefettibile riconoscenza e come stimolo a un sostegno costante e reciproco nella preghiera.

Coi nostri piรน cordiali saluti e auguri di ogni bene.

P. Giovanni Querzani

Bukavu โ€“ R.D.Congo

16/05/202